Glossario delle Reti

Numeri

10-100

(O 10+100) Si riferisce a un dispositivo che gestisce, su porte separate, entrambe le connessoini Ethernet 10Mbps e Fast Ethernet 100Mbps. Si contrappone a 10/100, che presenta connessioni sulla stessa porta.

 

Vedere anche 10/100, autonegoziazione, Ethernet, Fast Ethernet, Mbps, porta.

 

10/100

Si riferisce a un dispositivo che gestisce sulla stessa porta entrambe le connessioni Ethernet 10Mbps e Fast Ethernet 100Mbps. Si contrappone a 10-100, che presenta connessioni su porte differenti.

 

Vedere anche 10-100, autonegoziazione, Ethernet, Fast Ethernet, Mbps, porta.

 

10BASE-T

Specifica tecnica utilizzata per le reti Ethernet. 10BASE-T fa parte degli standard IEEE delle specifiche standard relative a Ethernet (10Mbps) per i cavi a doppino di Categoria 3, 4 o 5 (due coppie di fili—una per trasmettere e l'altra per ricevere dati). 10BASE-T ha un limite di distanza di circa 100m (328 piedi) per segmento.

 

Vedere anche cablaggio di Categoria 3, cablaggio di Categoria 5, Ethernet, IEEE, Mbps, rete, segmento, STP, doppino, UTP.

 

10BASE2

Specifica tecnica utilizzata nelle reti Ethernet. 10BASE2 fa parte degli standard IEEE relativi a Ethernet 10Mbps e utilizza un cavo coassiale sottile, chiamato anche thinnet o cheapernet. 10BASE2 ha un limite di distanza di circa 185m (607 piedi) per segmento.

 

Vedere anche cavo coassiale, Ethernet, IEEE, Mbps, rete, segmento.

 

10BASE5

Specifica tecnica utilizzata nelle reti Ethernet. 10BASE5 fa parte delle specifiche IEEE relative a Ethernet 10Mbps ed utilizza un cavo coassiale spesso. 10BASE5 ha un limite di distanza di circa 500m (1640 piedi) per segmento.

 

Vedere anche cavo coassiale, Ethernet, IEEE, Mbps, rete, segmento.

 

10BASE-FL

Specifica tecnica utilizzata per le reti Ethernet. 10BASE-FL fa parte delle specifiche IEEE per i cablaggi a fibra ottica che gestiscono velocità di 10Mbps (Ethernet). I segmenti di una rete che utilizza un cablaggio 10BASE-FL possono avere una lunghezza di 2km (1,24 miglia).

 

Vedere anche cablaggio a fibra ottica, IEEE, Mbps, rete, segmento.

 

100BASE-FX

Specifica tecnica utilizzata nelle reti Fast Ethernet. 100BASE-FX fa parte delle specifiche IEEE per i cablaggi a fibra ottica che gestiscono velocità di 100Mbps (Fast Ethernet).

 

Vedere anche Ethernet, Fast Ethernet, cablaggio a fibra ottica, IEEE, Mbps, rete.

 

100BASE-TX

Specifica tecnica utilizzata nelle reti Fast Ethernet. 100BASE-TX fa parte delle IEEE per per i cavi UTP (doppino non schermato) o STP (doppino schermato) di Categoria 5 100Mbps (Fast Ethernet) (due coppie di fili— una per trasmettere e l'altra per ricevere dati).

 

Vedere anche cablaggio di Categoria 5, Ethernet, Fast Ethernet, IEEE, Mbps, rete, STP, UTP.

 

 

A

 

adattatore di alimentazione

Trasformatore che converte la corrente alternata (CA) da una presa a muro nella corrente continua (CC) richiesta da un dispositivo elettronico.

 

AUI

Attachment Unit Interface (interfaccia di collegamento). Interfaccia standard IEEE 802.3 (Ethernet) che consente di collegare un PC o un dispositivo Ethernet ad una rete Ethernet. Ad esempio, un hub (OfficeConnect® TP4Combo) con una porta AUI può essere collegato, tramite un transceiver, ad una rete Ethernet che utilizza un cablaggio coassiale spesso. Il vostro PC può contenere una NIC (scheda di rete) con una presa AUI a 15 pin.

 

Vedere anche Ethernet, IEEE, rete, NIC, OfficeConnect®, PC, transceiver.

 

autonegoziazione

Questa funzione è supportata da alcuni dispositivi della gamma OfficeConnect®.

 

Si parla di autonegoziazione quando due dispositivi che condividono una connessione, si configuraiono automaticamente per usare la velocità comune migliore. L'ordine di preferenza è: 100BASE-TX full duplex, 100BASE-TX half duplex, 10BASE-T full duplex e 10BASE-T half duplex. L'autonegoziazione è definita nello standard IEEE 802.3 Ethernet ed è un'operazione che viene eseguita in pochi millisecondi.

 

Vedere anche 100BASE-TX, 10BASE-T, duplex, full duplex, half duplex, IEEE, rete, OfficeConnect®.

 

autorilevamento

Questa funzione è supportata da alcuni dispositivi della gamma OfficeConnect®.

 

Si parla di autorilevamento quando una porta che è in grado di funzionare a velocità differenti (ad esempio, 10Mbps e 100Mbps) ha la capacità di rilevare la velocità di un'altra porta a cui è collegata; entrambe le porte si configurano automaticamente per usare la velocità comune migliore. Il termine è diventato sinonimo di autonegoziazione, che è un processo simile.

 

Vedere anche autonegoziazione, Mbps, OfficeConnect®, porta

 

B

 

baud

Indica la velocità di trasmissione di una linea, ossia la velocità alla i dati viaggiano lungo una linea. Baud è il numero di transizioni (cambiamenti di frequenza o tensione) eseguite ogni secondo.

 

Vedere anche bps.

bit

Binary digit (cifra binaria). Il più piccolo elemento d'informazione elettronica, il bit è una cifra singola (0 o 1) di un numero binario. Gruppi di bit formano unità di dati più grandi—la più nota delle quali è il byte (otto bit).

 

Vedere anche bps, byte.

 

BNC

British Naval Connector. I connettori BNC vengono impiegati per collegare, estendere o terminare reti a cavo coassiale, come Ethernet. Alcuni hub OfficeConnect® sono provvisti di tali connettori.

 

Esistono diversi tipi di connettore, come il connettore BNC a T, il connettore BNC a canna e il terminatore BNC.

 

Vedere anche 10BASE2, cavo coassiale, OfficeConnect®, porta, transceiver.

 

bps

bit per second. Unità di misura per la trasmissione di dati in un sistema di comunicazione.

Vedere anche bit, Kbps, Mbps.

 

bridge

I bridge offrono un modo per unire tra loro due o più reti per formare un'unica rete logica; sono simili agli switch. Le

reti così unite sono chiamate segmenti di rete. I bridge possono collegare LAN di un differente tipo di rete (ad esempio da Ethernet a Fast Ethernet, o da Ethernet a Token Ring).

 

I bridge possono essere installati nelle reti per le seguenti ragioni:

 

·       Per aumentare le dimensioni o il numero di nodi per l'intera rete.

·       Per ridurre i colli di bottiglia nel traffico, causati da un numero eccessivo di nodi.

·       Per collegare tipi differenti di rete, come Ethernet e Token Ring, e inoltrare pacchetti tra di esse.

 

Vedere anche Ethernet, Fast Ethernet, LAN, rete, nodo, pacchetto, segmento, switch, Token Ring, traffico.

 

 

Entrambi gli indirizzi di origine e di destinazione vengono gestiti dai bridge. L'indirizzo di origine di un pacchetto è l'indirizzo del dispositivo che avvia la trasmissione del pacchetto. L'indirizzo di destinazione è l'indirizzo del dispositivo per il quale è destinato il pacchetto. La distinzione tra gli indirizzi dei dispositivi di origine e di destinazione è importante per il funzionamento dei bridge. I bridge si servono degli indirizzi di origine per conoscere quali PC del segmento di rete e quali dispositivi di rete sono in uso e, sulla base di questa conoscenza, inoltrano i pacchetti basandosi sull'indirizzo di destinazione.

 

Anche i bridge, come i router, eseguono un filtraggio, per impedire l'inoltro di determinati pacchetti (usando come criterio l'indirizzo di origine e di destinazione). Ciò fa sì che il bridge venga attraversato solo da traffico di rete essenziale, riducendo così gli il traffico nella rete.

 

I bridge operano nello strato di collegamento dati (strato 2) del modello di riferimento OSI, mentre i router operano nello strato 3, lo strato di rete. Le informazioni di instradamento contenute nei pacchetti a protocollo di strato superiore sono invisibili per i bridge, che non possono così stabilire la differenza tra pacchetti codificati in differenti protocolli di strato di rete.

 

Vedere anche filtraggio, internetwork, rete, nodo, modello di riferimento OSI, pacchetto, protocollo, ripetitore, router, switch, Token Ring, traffico.

 

Broadcast

Un pacchetto di dati inoltrato da un dispositivo a tutti i nodi di una rete, o dominio di broadcast.

 

Vedere anche broadcast storm, multicast, rete, pacchetto, unicast.

 

broadcast storm (proliferazione dei messaggi di broadcast)

Trasmissioni multiple simultanee che normalmente assorbono la larghezza di banda disponibile sulla rete e che possono causare un rallentamento del traffico di rete o far sì che la rete diventi inutilizzabile. Un broadcast storm può essere causato, ad esempio, da un'apparecchiatura di rete difettosa.

 

Vedere anche larghezza di banda, broadcast, rete.

 

 

byte

Un'unità di dati equivalente a otto cifre binarie (bit). Contiene l'equivalente di un singolo carattere, come una lettera dell'alfabeto (a) o una e commerciale (&). Sono misurate in byte le capacità di dispositivi di memorizzazione, come dischi e database.

 

Vedere anche bit.

 

 

C

 

cablaggio di Categoria 3

Uno di cinque gradi di cablaggio a doppino (TP) definiti dallo standard EIA/TIA-586. La Categoria 3 rappresenta un cavo di grado vocale utilizzato nelle reti 10BASE-T (Ethernet) per trasmettere dati a velocità di fino a 10Mbps.

 

Vedere anche 10BASE-T, cablaggio di Categoria 5, EIA, Ethernet, Fast Ethernet, Mbps, rete, TIA, doppino .

 

cablaggio di Categoria 5

Uno di cinque gradi di cablaggio a doppino definiti dallo standard EIA/TIA-586. La Categoria 5 viene utilizzata nelle reti 100BASE-T (Fast Ethernet) e può trasmettere dati fino ad una velocità di 100Mbps. È migliore rispetto alla Categoria 3 in quanto supporta entrambe le velocità di Ethernet (10Mbps) e Fast Ethernet (100Mbps).

 

Vedere anche 100BASE-T, cablaggio di Categoria 3, EIA, Ethernet, Fast Ethernet, Mbps, rete, TIA, doppino .

 

cavo a fibre ottiche

Un cavo contenente una o più fibre ottiche per la trasmissione di dati in forma di luce. È più costoso dei cavi con conduttori in rame ma non è suscettibile a interferenze elettromagnetiche e può gestire velocità più elevate di trasferimento dati su grandi distanze.

 

 

cavo coassiale

Cavo ad alta capacità per i collegamenti in rete. È costituito da una guaina esterna cava laminata o in rame intrecciato, che avvolge un singolo conduttore interno con un isolante di plastica tra i due strati di conduzione. Il cavo coassiale viene impiegato per reti di comunicazione sia a banda larga (ad esempio TV via cavo) sia a banda base (come Ethernet). Non è normalmente soggetto a interferenze esterne ed è in grado di gestire elevate velocità di trasmissione su lunghe distanze.

 

Vedere anche rete, STP, UTP.

 

cavo coassiale spesso

Vedere 10BASE5.

 

cavo coassiale sottile

Vedere 10BASE2.

 

Cavo Cat3

Vedere cablaggio di Categoria 3.

cavo Cat5

Vedere cablaggio di Categoria 5.

 

Cavo di cross-over

Cavo in cui i fili di trasmissione e ricezione sono incrociati. Affinché un collegamento tra due dispositivi avvenga correttamente, occorre che il ricevitore di un dispositivo sia collegato al trasmettitore dell'altro.

I cavi di cross-over vanno quindi utilizzati quando si collegano due porte MDI o due porte MDI-X.

 

Vedere anche EIA/TIA-232, MDI, MDI-X, PC, porta.

 

 

cavo duplex

Cavo che contiene entrambi i canali di trasmissione (Tx) e ricezione (Rx).

 

Vedere anche full duplex, half duplex.

 

cavo passante diretto

Cavo in cui i fili sono collegati ai medesimi pin ad entrambe le estremità (compresi i fili di trasmissione e ricezione). Affinché un collegamento tra due dispositivi avvenga correttamente, occorre che il ricevitore di un dispositivo sia collegato al trasmettitore dell'altro.

Il cavo passante va quindi utilizzato quando si collega una porta MDI a una porta MDIX.

 

Vedere anche MDI/MID-X, porta.

 

Certificazione Classe A/B

Si riferisce alla certificazione della FCC (Federal Communication Commission) sui limiti di radiazione, applicata ai dispositivi digitali. La Classe A è per l'uso commerciale mentre la Classe B si rivolge all'uso residenziale ed è più severa poiché mira ad evitare interferenze tra televisori ed altri dispositivi di ricezione. Tutti i dispositivi OfficeConnect® sono provvisti di entrambe le certificazioni Classe A e Classe B.

 

Vedere anche FCC, OfficeConnect®.

 

 

Classe I/II

I dispositivi di networking sono classificati secondo le norme che definiscono le reti Fast Ethernet (IEEE 802.3u). Tutti gli hub 3Com Fast Ethernet OfficeConnect appartengono alla Classe II. Ciò significa che due hub di Classe II possono essere collegati direttamente tra loro, mentre per gli hub di Classe I ciò non è possibile.

 

Vedere anche Ethernet, Fast Ethernet, hub, IEEE, OfficeConnect®.

 

client

Un computer o una stazione di lavoro che richiede un servizio o il contenuto di un file da un file server.

 

Vedere anche client/server, rete client/server, server.

 

client/server

Un'architettura di rete in cui un sistema è suddiviso in due parti: il client (front end) è una macchina richiedente (solitamente un PC), il server (back end) è una macchina fornitrice. Entrambi i termini possono essere applicati a dispositivi hardware o programmi software.

 

Vedere anche client, rete client/server, rete, server.

 

coassiale

Vedere cavo coassiale.

 

 

Collisione

Termine usato per descrivere lo scontro di due pacchetti in una rete Ethernet o Fast Ethernet. Sebbene le collisioni siano parte integrante di una normale operazione Ethernet o Fast Ethernet, un loro improvviso aumento può indicare la presenza di un problema in un dispositivo, particolarmente se tale aumento non è accompagnato da un intensificarsi generale del traffico. Sui segmenti coassiali, un aumento delle collisioni può indicare un cablaggio difettoso.

 

Vedere anche cavo coassiale, Ethernet, Fast Ethernet, pacchetto, traffico.

 

 

Connessione

Collegamento fisico tra due nodi in una rete.

 

Vedere anche rete, nodo.

 

 

CSMA/CD

Carrier-sense Multiple Access with Collision Detection (Accesso multiplo con audizione del canale e con rilevamento di collisione). Protocollo definito negli standard Ethernet e Fast Ethernet (IEEE 802.3) in cui i dispositivi trasmettono solo dopo aver trovato un canale di dati libero per un periodo di tempo. Quando due dispositivi trasmettono simultaneamente, si verifica una collisione e i dispositivi interessati ritardano la ritrasmissione per un periodo imprecisato di tempo.

 

Vedere anche collisione, Ethernet, Fast Ethernet, IEEE, protocollo.

 

D

datagramma

Messaggio TCP/IP o IPX contenente gli indirizzi di origine e destinazione Internet e i dati che vengono utilizzati per instradare il pacchetto attraverso una rete. I datagrammi sono le unità d'informazione primarie usate su Internet.

 

Vedere anche Internet, TCP/IP.

 

diafonia   

Interferenza su un cavo o su un pezzo di apparecchiatura provocata da un segnale di un cavo o pezzo di apparecchiatura adiacente. La diafonia può pregiudicare la qualità della trasmissione dei dati.

 

dispositivo gestito

Dispositivo che supporta la gestione della. Due dispositivi della gamma OfficeConnect® che sono prodotti gestiti sono il Commutatore OfficeConnect 140M e l'Hub OfficeConnect 8/TPM.

 

Vedere anche gestione della rete, OfficeConnect®.

 

dispositivo non gestito

Dispositivi che non supportano la gestione della rete.

 

Vedere anche gestione della rete, OfficeConnect®.

 

dorsale

Il cavo principale che collega segmenti di rete. Un cavo che trasporta informazioni tra dispositivi relativamente remoti, ad esempio tra due hub in estremità opposte di un edificio.

 

Vedere anche hub, segmento.

 

DOS

Disk Operating System. Sistema operativo per computer sviluppato da Microsoft e IBM. I PC IBM utilizzano PC-DOS mentre i PC non IBM utilizzano MS-DOS. Microsoft Windows® 95 e Microsoft Windows NT® sono sistemi operativi più recenti.

 

Vedere anche PC.

 

driver

Software che gestisce un dispositivo periferico, come una scheda d'interfaccia di rete (NIC), una tastiera, una stampante o un monitor. I driver sono necessari, ad esempio, affinché un PC possa comunicare con apparecchiature di rete (es. hub) a cui è collegato.

 

Vedere anche NIC, PC, porta.

 

duplex

Trasmissione che consente la comunicazione simultanea a due vie. È sinonimo di full duplex.

 

Vedere anche full duplex, half duplex.

 

 

E

E-mail

Electronic mail (posta elettronica). Trasmissione di messaggi a individui o gruppi attraverso una rete. Tali messaggi possono contenere testo, tabelle, grafici, illustrazioni e altri messaggi allegati. L'uso della posta elettronica in un ambiente aziendale permette di ridurre il consumo della carta e di risparmiare tempo e risorse preziose.

 

Vedere anche rete

 

EIA

Electronic Industries Association. Organizzazione di settore la quale, insieme alla TIA (Telecomunicazioni Industry Association), stabilisce gli standard per i prodotti di consumo elettronici. EIA e TIA specificano standard di trasmissione dei dati, come EIA/TIA-232.

 

Vedere anche EIA/TIA-232, TIA.

 

EIA/TIA-232

Standard per interfacce seriali a 25 pin utilizzate per collegare computer ad apparecchiature di rete. (EIA/TIA-232 era in precedenza chiamata RS-232.)

 

Vedere anche EIA, rete, TIA.

 

EMC    

Electromagnetic compatibility. La capacità di un dispositivo di funzionare in modo efficace nel proprio ambiente operativo senza generare o ricevere interferenze elettromagnetiche (EMI) da altri dispositivi e apparecchiature.

 

Ethernet

 

Inventata da Xerox Corporation e sviluppata congiuntamente da Xerox, Intel e Digital Equipment Corporation (DEC), Ethernet è una tecnologia LAN a larga diffusione.

 

Le reti Ethernet utilizzano il protocollo CSMA/CD e operano su vari cavi ad una velocità di 10Mbps, Vengono utilizzate, ad esempio, dai protocolli TCP/IP e XNS. Ethernet è simile ad una serie di standard prodotti da IEEE e noti come IEEE 802.3.

 

Vedere anche CSMA/CD, Ethernet, Fast Ethernet, IEEE, LAN, Mbps, protocollo, TCP/IP,

XNS.

 

F

Fast Ethernet

Fast Ethernet opera a 100Mbps ed ha pertanto una larghezza di banda 10 volte superiore a quella di Ethernet. Ciò gli consente di gestire volumi di traffico più grandi e di funzionare ad una velocità 10 volte superiore a quella di Ethernet. Fast Ethernet opera su vari tipi di cavo 100BASE (ad esempio, 100BASE-FX e 100BASE-TX).

 

Le reti Fast Ethernet operano a 100Mbps e sono basate sul metodo di accesso in rete CSMA/CD di Ethernet 10BASE-T, che è un'estensione della specifica IEEE 802.3.

 

Vedere anche 10BASE-T, 100BASE-T, 100BASE-TX, 100BASE-FX, larghezza di banda, CSMA/CD, Ethernet, IEEE, Mbps, rete, traffico.

 

FCC

Federal Communication Commission. Organismo di controllo delle telecomunicazioni negli Stati Uniti e responsabile dell'omologazione degli standard di trasmissione elettronica ed elettromagnetica. La FCC specifica le gamme di larghezza di banda per differenti canali di comunicazione.

 

FDDI

Fiber Distributed Data Interface (interfaccia per dati trasmessi tramite fibre ottiche). Standard di rete per trasmissioni ad alta velocità su cavi a fibre ottiche. FDDI utilizza due anelli di un cablaggio in fibra ottica (per fornire una maggiore resilienza) e trasmette dati ad una velocità di 100Mbps su distanze fino a 2km (1,24 miglia) tra i nodi. FDDI viene impiegato tipicamente come tecnologia dorsale per fornire connettività tra reti Ethernet e Token Ring e trova uso in applicazioni critiche, ad esempio negli aeroporti.

 

Vedere anche dorsale, Ethernet, cavo a fibre ottiche, LAN, Mbps, nodo, pacchetto, protocollo, server, Token Ring.

 

filtraggio

Processo in cui il traffico della rete viene analizzato per stabilire la presenza di determinate caratteristiche, come l'indirizzo di destinazione (l'indirizzo del dispositivo al quale è destinato il pacchetto) o il protocollo. Da questo processo si determina se il traffico viene inoltrato in base ai criteri stabiliti. Ciò fa sì che un bridge venga attraversato solo da traffico essenziale, riducendo gli ingorghi tra le reti.

 

Nei router, il filtraggio può impedire l'accesso non autorizzato ad una rete o ad un host di una rete; questo tipo di barriera viene spesso chiamato firewall. Filtraggio viene eseguito da bridge, switch e router.

 

Vedere anche bridge, internetwork, rete, pacchetto, protocollo, router, switch, traffico.

 

firewall

Nodo configurato come barriera per impedire l'attraversamento del traffico da un segmento a all'altro. I firewall vengono utilizzati per migliorare il traffico della rete e per scopi di sicurezza; possono inoltre fungere da barriera tra reti pubbliche e private collegate tra loro. Possono essere implementati in un router o configurati come dispositivi di rete per questo scopo.

Vedere anche rete, nodo, router, segmento, traffico.

 

frame

Insieme di bit che forma un blocco basilare di dati. Contiene generalmente le proprie informazioni di controllo, incluso l'indirizzo del dispositivo a cui è destinato.

 

In un'apparecchiatura di networking, i frame possono essere di tipo unicast (inviati a un dispositivo singolo), multicast (inviati a dispositivi multipli) o broadcast (inviati a tutti i dispositivi).

 

Vedere anche broadcast, multicast, pacchetto, unicast.

 

full duplex

La capacità di un dispositivo o linea di trasmettere dati simultaneamente in entrambe le direzioni sulla medesima connessione di comunicazione, raddoppiando potenzialmente la portata del traffico.

 

Vedere anche larghezza di banda, cavo duplex, half duplex.

 

G

gateway

Un dispositivo che collega tra loro reti con protocolli di comunicazione differenti e incompatibili. Il gateway esegue una conversione per adattare una serie di protocolli ad un'altra (ad esempio, da TCP/IP a IPX).

 

Vedere anche rete, IPX, OfficeConnect®, modello di riferimento OSI, protocollo, TCP/IP.

 

 

gestione della rete

Via via che la rete cresce, può essere necessario amministrare i processi di comunicazioni della stessa. Si parla in questo caso di gestione della rete. Il monitoraggio della rete permette di diagnosticare problemi e raccogliere statistiche sul rendimento della rete per fini amministrativi.

 

Vedere anche hub, dispositivo gestito, rete, OfficeConnect®, commutatore.

 

H

half duplex

Termine utilizzato per descrivere una trasmissione bidirezionale, su una stessa connessione di comunicazione, in cui i dati vengono trasmessi in una direzione alla volta. Gli hub funzionano solo nella modalità half duplex, mentre gli switch possono funzionare sia in full duplex sia in half duplex.

 

Vedere anche cavo duplex, full duplex, hub, switch.

 

Hub (concentratore)

Dispositivo di rete che funge da fulcro per il collegamento reciproco di diverse stazioni di lavoro. Hub viene spesso usato come termine generico per un pezzo di apparecchiatura di networking.

 

Vedere anche bit, bridge, rete, OfficeConnect®, ripetitore, router, switch.

 

 

I

IEEE

Institute of Electrical and Electronics Engineers. Organizzazione fondata nel 1963 che definisce gli standard per computer e sistemi di comunicazione. Il comitato che ha definito lo standard 802 per il networking è stato istituito nel 1980, per assicurare che sistemi e dispositivi fabbricati da produttori differenti possano comunicare con il minimo di complicazioni, e garantire la compatibilità totale tra i prodotti.

 

 

intasamento

Eccessivo traffico nella rete.

 

Vedere anche rete, traffico.

 

Internet

Rete internazionale composta da reti governative, accademiche, commerciali, militari e aziendali di tutto il mondo.

 

Sviluppato inizialmente per l'esercito statunitense, col passare del tempo l'Internet è stato utilizzato sempre più per ricerche accademiche e commerciali. Gli utenti che accedono all'Internet possono leggere e scaricare dati pressoché su qualunque argomento da qualsiasi parte del mondo.

 

Vedere anche intranet, rete, WWW.

 

Internetwork

Serie di reti (che possono essere di tipo dissimile) collegate tra loro tramite router, gateway o altri dispositivi, in modo che possano funzionare come un'unica grande rete. Talvolta chiamata anche internet (da non confondersi con l'Internet, inteso come World Wide Web).

 

Vedere anche Internet, rete, router, WWW.

 

intranet

Le intranet sono reti interne private, utilizzate da società ed enti accademici in tutto il mondo. Sono protette dall'accesso pubblico e fungono da banche dati con lo stesso formato di quelle usate nella World Wide Web.

 

Vedere anche internet, rete, World Wide Web.

 

IP

Internet Protocol. IP è un protocollo di rete di strato 3 (del modello di riferimento OSI), che è lo standard per l'invio di un'unità base di dati (un datagramma IP) attraverso una internetwork. IP fa parte della serie di protocolli TCP/IP, che descrivono l'instradamento di pacchetti a dispositivi indirizzati.

 

Vedere anche datagramma, Internet, internetwork, pacchetto, protocollo, modello di riferimento OSI, TCP/IP.

 

IPX

Internet Packet Exchange. Protocollo di comunicazione sviluppato da Novell® per Novell NetWare®. I pacchetti IPX possono essere instradati da una rete a un'altra agli strati 3 e 4 del modello di riferimento OSI.

 

Vedere anche Internet, rete, modello di riferimento OSI, pacchetto.

 

ISDN

Integrated Services Digital Network. Standard internazionale di telecomunicazione per la trasmissione a 64/128Kbps di voce, video e dati su linee digitali. ISDN viene utilizzato per le reti telefoniche digitali private o pubbliche, in cui i dati binari, come grafici, voce digitalizzata e trasmissioni di dati, attraversano la stessa rete digitale che trasporta attualmente la maggior parte delle trasmissioni telefoniche.

 

Vedere anche Kbps, rete, OfficeConnect®.

 

 

 

K

Kbps

Kilobit per second. L'unità di misura della velocità di trasferimento di dati in un sistema di comunicazione. Un kilobit equivale a 1000 bit.

 

Vedere anche bit, Mbps.

 

L

LAN

Local Area Network. Una rete di dispositivi collegati tra loro (come PC, stampanti, server e hub) che copre un'area geografica relativamente piccola (solitamente non più grande di un piano di edificio o dell'edificio stesso). Le LAN sono caratterizzate da alte velocità di trasmissione su brevi distanze. Ethernet, FDDI e Token Ring sono tecnologie largamente utilizzate per la configurazione delle reti LAN.

 

Vedere anche Ethernet, Fast Ethernet, FDDI, hub, rete, server, Token Ring.

 

LANtastic®

Sistema operativo paritetico sviluppato dalla società Artisoft per le reti Ethernet e Token Ring.

 

Vedere anche Ethernet, rete, rete paritetiche, Token Ring.

 

larghezza di banda

Esprime la capacità informativa di una connessione di comunicazione. Ad esempio, Ethernet ha una larghezza di banda di 10Mbps.

 

Una larghezza di banda elevata viene usata tipicamente da utenti di stazioni di lavoro o di reti che fanno un uso intenso della rete—si tratta solitamente di utenti che svolgono una grande mole di lavoro grafico o multimediale in rete.

La larghezza di banda è la differenza tra le frequenze più alte e le frequenze più basse di una connessione di comunicazione, ed è espressa in Hertz (Hz).

 

Vedere anche Ethernet, Mbps, rete.

 

LED

Light Emitting Diode (diodo a emissione luminosa). Fonte luminosa a semiconduzione che emette luce tramite la conversione di energia elettrica. I LED sui prodotti 3Com OfficeConnect® forniscono informazioni sullo stato del dispositivo e sulla rete alla quale esso è collegato.

 

Vedere anche rete, OfficeConnect®.

 

LED di allarme

Su tutti i dispositivi OfficeConnect® , è presente una serie di LED che forniscono informazioni sullo stato del dispositivo. Sugli hub OfficeConnect, questo LED segnala all'utente la presenza di condizioni anormali nella rete ed ha la forma di un punto esclamativo (!).

 

Vedere anche hub, LED, rete, OfficeConnect®.

 

 

loop

Vedere loop di rete.

 

loop di rete

Si verifica quando due pezzi di apparecchiatura di rete sono collegati da più di un percorso, facendo sì che i pacchetti circolino ripetutamente per la rete senza raggiungere la loro destinazione. Uno speciale hub di ripetizione provvede a identificare questi cicli di rete ed a segmentare automaticamente una delle sue porte per interrompere il ciclo.

 

Vedere anche hub, rete, pacchetto, partizione.

 

 

M

Mac

Abbreviazione usata per i computer Macintosh®.

 

MAC

Media Access Control. Protocollo specificato dalla IEEE volto a determinare quali dispositivi possono accedere ad una rete in un dato momento. Il protocollo MAC varia a seconda del metodo utilizzato per collegare la rete (ad esempio Token Ring o Ethernet).

 

Vedere anche Ethernet, IEEE, indirizzo MAC, rete, protocollo, Token Ring.

 

MAC address (indirizzo MAC)

Media Access Control; chiamato anche indirizzo hardware o indirizzo fisico. Associato ad un particolare dispositivo di rete, questo indirizzo viene assegnato alle schede e ai dispositivi gestiti che si collegano a una LAN e permette di identificare i dispositivi in una rete. Gli indirizzi MAC hanno una lunghezza di 6 byte, sono specificati dalla IEEE e sono preassegnati all'apparecchiatura della rete.

 

Vedere anche byte, IEEE, LAN, MAC, dispositivo gestito, rete, NIC.

 

 

Mbps

Megabit per second (da non confondere con megabyte per second—MBps). L'unità di misura della velocità di trasferimento di dati in un sistema di comunicazione. Un megabit equivale a un milione di bit. 10Mbps significa che ogni secondo vengono trasmessi 10 milioni di impulsi in un sistema di comunicazione.

 

Vedere anche bit, MBps.

 

MBps

MegaByte per second (da non confondere con megabit per second—Mbps). L'unità di misura della velocità di trasferimento di dati in un sistema di comunicazione. Un megabyte corrisponde a circa un milione di byte. [1 MB = 1,048,576 byte.]

 

Vedere anche byte, Mbps.

 

MDI

Medium Dependent Interface (interfaccia dipendente dal mezzo). Si riferisce a un collegamento a porta Ethernet. Lo standard di rete IEEE 802.3 definisce MDI come l'interfaccia elettrica e meccanica tra un pezzo di apparecchiatura ed un mezzo di trasmissione.

 

In una porta RJ45 sono presenti una linea di trasmissione ed una linea di ricezione. Le porte RJ45 possono essere di tipo MDI (linee non incrociate) o MDI-X (linee incrociate). Perché un collegamento tra due dispositivi riesca, il ricevitore di un dispositivo deve essere collegato al trasmettitore dell'altro, per cui la porta MDI di un dispositivo deve essere collegata ad una porta MDI-X di un altro dispositivo, tramite un cavo passante diretto.

 

Vedere anche Ethernet, IEEE, MDI/MDIX, rete, OfficeConnect®, porta, RJ45, cavo passante diretto.

 

MDI/MDI-X

Medium Dependent Interface/Medium Dependent Interface crossover. Lo switch situato sul retro di uno switch o hub OfficeConnect® che viene utilizzato per modificare il funzionamento di una porta specifica. La ‘X’ denota l'incrocio di una linea di trasmissione ed una di ricezione di una porta. Una porta MDI (non incrociata) si collega alla porta MDI-X (incrociata) di un altro hub.

Vedere anche hub, OfficeConnect®, MDI, porta, switch.

 

modello di riferimento OSI

Modello di riferimento per Open Systems Interlink

 

Vedere anche Ethernet, Fast Ethernet, hub, Internet, rete, instradatore, commutatore.

 

modem

MOdulator–DEModulator. Un dispositivo che converte un segnale digitale di un computer in frequenze audio (analogiche), per consentirne la trasmissione lungo una linea telefonica, e poi lo riconverte nello stato digitale. Le velocità di trasmissione dei modem variano generalmente da 2.400bps (2,4Kbps) a 56.000bps (56Kbps).

 

Vedere anche bps, Kbps.

 

multicast

Messaggio inviato simultaneamente a un gruppo specifico di nodi su una rete.

 

Vedere anche broadcast, rete, nodo.

 

N

NetBEUI

NetBIOS Extended User Interface (interfaccia utente estesa NetBIOS). Versione potenziata del protocollo NetBIOS usata dai sistemi operativi di rete (NOS), come Microsoft Windows NT®. Si pronuncia “netbui”.

 

Vedere anche frame, LAN, NetBIOS, rete, NOS, protocollo.

 

NetBIOS

Network Basic Input/Output System. Protocollo comune per reti locali (LAN) che contengono PC (personal computer).

 

NetBIOS è uno standard di rete affermato che fornisce l'interfaccia tra il sistema operativo di un PC ed il corrispondente canale di ingresso/uscita. NetBIOS è stato successivamente formalizzato in NetBEUI.

 

Vedere anche frame, LAN, NetBEUI, rete, NOS, modello di riferimento OSI, PC, protocollo.

 

NetWare®

Sistema operativo di rete (NOS) sviluppato da Novell®. NetWare supporta DOS, Mac e UNIX ed altre varie tecnologie di rete LAN come Ethernet e Token Ring. Per una descrizione più dettagliata dei sistemi operativi di rete, vedere la voce NOS.

 

Vedere anche Ethernet, LAN, Mac, rete, NOS, Token Ring, UNIX.

 

 

 

Network Ready

Marchio registrato di 3Com per i PC che sono costruiti con driver preinstallati ed una scheda d'interfaccia di rete (NIC) 3Com. Ogni PC con il logo 3Com Network Ready è garantito per il funzionamento in qualsiasi ambiente di sistema operativo di rete.

 

Vedere anche driver, rete, NIC, NOS, PC.

 

NIC

Network Interface Card (chiamata anche scheda di rete). Una scheda di circuito installata su un pezzo di sistema di elaborazione, ad esempio un PC, che consente di collegare il PC alla rete.

 

Vedere anche rete, OfficeConnect®, PC.

 

nodo

Un dispositivo di comunicazione collegato ad una rete, come un computer o un server.

 

Vedere anche rete, server.

 

NOS

Network Operating System (sistema operativo di rete). Software che consente agli utenti di condividere file, stampanti, fax, modem e di accedere ad un server.

 

Questi sistemi operativi gestiscono risorse a funzionamento completamente autonomo (come NetWare®) o che richiedono un sistema operativo esistente per poter funzionare (LAN Manager richiede OS/2, mentre LANtastic® richiede DOS). Sono esempi di sistemi operativi di rete Windows NT®, Windows® for Workgroups, Windows 95 e LANtastic.

 

Vedere anche DOS, LAN, LANtastic®, modem, NetWare®, OS/2, rete, server.

 

O

OfficeConnect®

Il sistema di networking integrato 3Com OfficeConnect® è progettato per automatizzare la costruzione e la gestione di una piccola rete. La famiglia di prodotti OfficeConnect offre capacità di networking complete alle piccole imprese e uffici che desiderano condividere risorse informatiche, ottenere accesso ad alta velocità all'Internet e collegarsi in modo remoto ad altri uffici.

La gamma di prodotti OfficeConnect attualmente disponibile contiene: kit di networking OfficeConnect, hub Ethernet e Fast Ethernet, switch e router.

OSI

Open System Interconnection (interconnessione a sistema aperto). Standard internazionali per reti informatiche, sviluppati da ISO e CCITT (Consultative Committee for International Telephony e Telegraphy) per creare uno standard comune di comunicazione tra computer di differenti produttori.

 

Vedere anche rete, modello di riferimento OSI.

 

 

 

P

pacchetto

Unità d'informazioni inviate attraverso la rete da stazioni di lavoro ed apparecchiature. Le informazioni inviate da un computer (ad esempio un file di testo) vengono trasmesse attraverso la rete come una serie di pacchetti.

 

Un pacchetto consiste in una serie di bit che formano un singolo blocco di dati contenente un'intestazione costituita da informazioni di controllo, come mittente, destinatario, e dati di controllo degli errori, nonché il messaggio stesso. Poiché sono unità di dati di rete simili tra loro, i termini pacchetto e frame sono diventati sinonimi.

 

Vedere anche bit, frame, hub, rete, router, switch.

 

partizione

Processo tramite il quale vengono isolate una o più porte di una rete al fine di eliminare, ad esempio, un ciclo ripetuto di rete. L'hub OfficeConnect® 3Com è in grado di identificare cicli ripetuti di rete e di segmentare le porte corrispondenti per eliminare tali cicli.

 

Vedere anche hub, rete, ciclo ripetuto di rete, OfficeConnect®, porta.

 

PC

Personal Computer. Sebbene PC sia oggi il termine generico utilizzato per descrivere un qualsiasi personal computer, il PC standard originale è stato sviluppato da IBM.

 

PCMCIA

Personal Computer Memory Card International Association. Organizzazione senza fini di lucro fondata nel 1989 con lo scopo di standardizzare metodi per il collegamento di apparecchiature a computer portatili.

 

Vedere anche scheda PC.

 

porta

Una presa da cui i dati possono entrare o uscire da un computer o dispositivo di networking. Su un personal computer, le porte seriali (consolle) e parallele servono a collegare linee di comunicazione a dispositivi quali modem, router e stampanti.

 

Vedere anche internetwork, modem, router.

 

 

protocollo

In ambito di rete, un protocollo è una serie di norme e convenzioni definite da organismi internazionali che disciplinano il modo in cui i vari componenti di una rete si scambiano informazioni. Un protocollo definisce il formato, la tempificazione, il controllo e la sequenza dei dati in una rete.

 

Vedere anche rete.

 

 

R

 

rete

Gruppo di dispositivi quali computer, stampanti, hub, commutatori ed altri componenti hardware, che sono collegati tra loro per poter comunicare. Le reti possono avere dimensioni differenti: alcune si limitano ad un singolo ufficio, altre coprono tutto il mondo.

 

Vedere anche hub, internetwork, rete, commutatore.

 

 

rete client/server

Una struttura di rete locale (LAN) in cui le risorse della rete sono centralizzate e gestite da uno o più server. Le stazioni di lavoro individuali o client (come i PC) devono richiedere servizi tramite il/i server.

 

Vedere anche client, client/server, LAN, rete, PC, rete paritetica, server, traffico.

 

rete paritetica

Rete in cui diverse stazioni di lavoro (come PC) possono condividere informazioni e le proprie risorse senza dover fare affidamento su un server centralizzato. Ad esempio, in una rete di quattro PC e un hub, è possibile accedere ai file di tutti i quattro PC da un PC qualsiasi.

 

Vedere anche rete client/server, hub, rete, PC, server.

 

 

ripetitore

Semplice dispositivo che rigenera un segnale che passa attraverso la rete, in modo da poter estendere la distanza di trasmissione di tale segnale. Un ripetitore multiporta prende il nome di hub.

 

Maggiore è la distanza coperta da un pacchetto di dati in una rete, più debole sarà il segnale trasportato da tale pacchetto. I ripetitori ripetono (regenerano) i pacchetti di dati in modo tale che né il numero di pacchetti che li attraversano, né la distanza che coprono abbiano alcun effetto sulla qualità del segnale.

 

I ripetitori vengono usati anche per collegare due LAN dello stesso tipo (ad esempio Ethernet to Ethernet) e funzionano allo strato 1 del modello di riferimento OSI.

 

Vedere anche bridge, hub, LAN, rete, modello di riferimento OSI.

 

RJ45

Connettore standard utilizzato per collegare reti Ethernet. “RJ” sta per “registered jack”.

 

Vedere anche Ethernet, rete.

 

router

I router offrono un collegamento tra reti separate geograficamente. Un'internetwork basata sull'instradamento consiste in numerose e differenti reti logiche secondarie. I bridge e gli switch collegano tali reti, migliorandone il rendimento poiché il traffico viene mantenuto all'interno dei segmenti. I ripetitori e gli hub collegano tra loro i segmenti e le stazioni di lavoro all'interno dei segmenti.

 

Vedere anche bridge, hub, rete, segmento, switch, traffico.

 

Essendo operativi allo strato 3 del modello di riferimento OSI (chiamato lo strato di rete) i router gestiscono non solo l'indirizzo di origine e di destinazione di ciascun pacchetto che li attraversa, ma anche il percorso effettivo che ogni pacchetto copre attraverso la rete.

 

Oggi i router sono in grado di gestire numerosi protocolli (come IP e IPX)—e sono di tipo multiprotocollo. Un router deve disporre del software appropriato per ogni protocollo che supporta poiché, diversamente dai bridge, i router sono dispositivi attivi, ossia possono prendere decisioni su ciascun pacchetto che li attraversa (possono decidere, ad esempio qual è il percorso migliore che un pacchetto può prendere per raggiungere la propria destinazione). Per questa ragione, i router devono conoscere un numero maggiore di informazioni rispetto ai bridge. Tuttavia alcuni protocolli, come NetBIOS, non possono essere instradati e devono essere sottoposti a bridging.

 

Vedere anche bridge, hub, internetwork, IP, IPX, modem, NetBIOS, OfficeConnect®, modello di riferimento OSI, pacchetto, protocollo, ripetitore, segmento, switch, traffico.

 

RS-232

Vedere EIA/TIA-232.

 

S

Scheda di rete

Sono chiamate anche NIC. Per maggiori informazioni, vedere la voce NIC.

 

scheda PC

La PCMCIA ha creato uno zoccolo a 16 bit a cui si possono collegare schede delle dimensioni di una carta di credito, chiamate comunemente schede PC. Le porte di queste schede permettono di collegare, ad esempio, modem, schede audio e dischi fissi a computer portatili.

 

Vedere anche modem, NIC, porta, PCMCIA.

 

segmento

Gruppo di dispositivi come PC, server o stampanti che sono collegati da apparecchiature di rete. Sui segmenti Ethernet, i computer possono essere collegati tra loro tramite hub, e i segnali trasmessi su tale segmento vengono sentiti da tutte le stazioni collegate ad esso. Se il segmento è interconnesso ad un altro segmento tramite bridge o router, è possibile inviare pacchetti tra i due segmenti. I segmenti di rete uniti con bridge o router, formano le internetwork. Un segmento viene spesso chiamato rete secondaria.

 

Vedere anche bridge, Ethernet, hub, internetwork, rete, pacchetto, PC, router, server.

 

server

Dispositivo informatico o specializzato che viene condiviso da utenti multipli in una rete. Permette all'utente di accedere a servizi di rete condivisi, come file e stampanti.

 

Vedere anche client/server, rete.

 

SPX

Sequenced packet exchange (scambio di pacchetti in ordine sequenziale). Protocollo di comunicazione sviluppato da Novell® e destinato all'uso con NetWare®. Impiegato per gestire il trasporto di messaggi attraverso una rete.

 

Vedere anche rete, NOS, protocollo.

 

STP

Shielded Twisted Pair (doppino schermato). Cablaggio consistente in una o più coppie di fili isolati. Utilizzato in una molteplicità di applicazioni di rete. I fili sono avvolti in metallo per eliminare le interferenze elettromagnetiche (EMI) e sono di qualità migliore rispetto ai doppini non schermati (UTP).

 

Vedere anche cablaggio di Categoria 3, cablaggio di Categoria 5, rete, doppino , UTP.

 

switch

È simile a un bridge ma più veloce. Il termine switching proviene dall'industria delle telecomunicazioni, in cui i dispositivi che provvedevano a instradare le chiamate telefoniche erano chiamati in principio switch meccanici. Si tratta di un dispositivo progettato specificatamente per risolvere problemi dovuti alle deficienze di larghezze di banda ed ai colli di bottiglia (intasamenti) nelle reti. Un switch segmenta una rete in domini più piccoli, fornendo una percentuale più alta di larghezza di banda a ciascuna stazione finale (come ad esempio un PC).

 

Vedere anche larghezza di banda, bridge, intasamento, rete, OfficeConnect®, PC.  

 

Analogamente ai bridge, gli switch gestiscono entrambi gli indirizzi di origine e destinazione. L'indirizzo di origine di un pacchetto è l'indirizzo del dispositivo che avvia la trasmissione del pacchetto. L'indirizzo di destinazione è l'indirizzo del dispositivo a cui viene inviato il pacchetto. Gli switch imparano basandosi sull'indirizzo di origine, e inviano basandosi sull'indirizzo di destinazione. Lo switch impara gli indirizzi associati a ciascuna porta sul switch (ossia lo switch apprende da quale porta entrano le linee di comunicazione di un dispositivo e costruisce delle tabelle informative che vengono successivamente usate per future decisioni di switching).

 

La switching rappresenta oggi un'architettura in cui qualsiasi traffico in arrivo può essere reindirizzato a una qualsiasi porta di uscita con una possibilità relativamente bassa di perdite di traffico o intasamenti.

 

Vedere anche larghezza di banda, bridge, intasamento, rete, OfficeConnect®, pacchetto, PC, porta, segmento, traffico.

 

T

TCP/IP

Transmission Control Protocol/Internet Protocol (protocollo di controllo di trasmissione/protocollo internet). Sono i protocolli maggiormente conosciuti, sviluppati negli anni '70 dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per consentire le comunicazioni tra apparecchiature di differenti produttori. In origine TCP/IP era uno standard UNIX, ma ora è supportato su quasi tutte le piattaforme ed è il protocollo della rete Internet.

 

IP rappresenta il protocollo tramite il quale due dispositivi (entrambi con indirizzi IP) possono comunicare tra loro. TCP gestisce il flusso di pacchetti IP, assicurandosi che i pacchetti rimangano privi di errori e raggiungano correttamente la loro destinazione.

 

Vedere anche Internet, internetwork, IP, rete, nodi, pacchetto, protocollo, UNIX.

 

TIA

Telecommunication Industry Association. Ente preposto alla definizione degli standard sulle telecomunicazioni, fondato in America nel 1988. Discendente della EIA (Electronic Industries Association) la TIA ha definito standard come EIA/TIA-232.

 

Vedere anche EIA, EIA/TIA-232.

 

Token Ring (anello virtuale)

Sviluppata da IBM, la topologia Token Ring fornisce un metodo per collegare dispositivi in una rete locale (LAN), ed offre dunque un servizio uguale a Ethernet ma implementato in una maniera differente, in cui un token elettronico (un pacchetto di dati) viene fatto circolare tra i nodi disposti ad anello. La maggior parte delle piccole imprese installano reti Ethernet per via della loro relativa semplicità rispetto alle reti Token Ring.

 

Vedere anche Ethernet, LAN, rete, pacchetto.

 

Le reti Token Ring assumono l'aspetto fisico di una stella, ma in realtà operano come un anello logico. Un dispositivo (come un PC) prende possesso del token, ne trasmette i dati, dopodiché libera il token dopo che i dati hanno fatto un giro completo dell'anello elettrico.

 

Lo standard IEEE 802.5 stabilisce i tipi di cavi che si devono usare per una rete Token Ring (STP, UTP o a fibre ottiche). Le reti Token Ring operano a 4 o 16Mbps.

 

traffico

Movimento di pacchetti di dati su una rete.

 

Vedere anche rete, pacchetto.

 

Vedere anche Ethernet, cavo a fibre ottiche, IEEE, LAN, Mbps, rete, pacchetto, PC, STP, UTP.

 

transceiver

Dispositivo che trasmette e riceve segnali digitali e analogici. In ambito di networking, il transceiver è un dispositivo che collega un'interfaccia ad una rete locale (LAN). I transceiver possono essere unità autonome oppure possono essere integrati in una scheda di circuito all'interno di un computer. Vengono utilizzati solitamente per collegare supporti di tipi differenti, ad esempio un cavo coassiale spesso ad un'interfaccia AUI.

Vedere anche 10BASE5, AUI, cavo coassiale, collisione, Ethernet, LAN, rete, traffico.

 

 twisted pair (TP) (doppino )

Coppia di fili sottili comunemente usati nei cablaggi telefonici e nelle reti informatiche. I fili sono intrecciati fra loro per minimizzare le interferenze da altri cavi.

 

Si presentano in due categorie principali: doppini schermati (STP) e doppini non schermati (UTP). L'UTP è utilizzato con maggiore frequenza poiché è più sottile e non occupa troppo spazio; l'STP ha però il vantaggio di essere protetto dalle interferenze elettromagnetiche.

 

Vedere anche larghezza di banda, cablaggio di Categoria 3, cablaggio di Categoria 5, cavo coassiale, cavo a fibre ottiche, rete, STP, UTP.

 

U

unicast

Messaggio inviato ad un nodo individuale su una rete.

 

Vedere anche broadcast, multicast, rete, nodo.

 

UNIX®

Sistema operativo sviluppato da Bell Laboratories nel 1969. UNIX è un sistema operativo che può girare su un'ampia varietà di hardware.

 

UTP

Unshielded Twisted Pair (doppino non schermato). Cablaggio formato da una o più coppie di fili con avvolgimento in plastica; viene utilizzato in una molteplicità di applicazioni telematiche. Trova ampia diffusione poiché è molto flessibile e non occupa molto spazio in confronto alla versione schermata e ad altri cavi.

 

Vedere anche rete, STP, doppino .

 

 

V

velocità di trasmissione

La velocità alla quale vengono trasmessi i bit; è solitamente espressa in bit per secondo (bps).

 

Vedere anche bps, bit.

 

velocità su cavo

Si riferisce alla velocità massima di un collegamento. Per i collegamenti Ethernet e Fast Ethernet, normalmente questa velocità corrisponde al numero massimo di pacchetti che si possono trasmettere su una connessione. La velocità su cavo Ethernet è di 14.880 pacchetti al secondo, mentre per Fast Ethernet è di 148.809 pacchetti al secondo.

 

Vedere anche bit, Ethernet, Fast Ethernet, pacchetto.

 

W

WAN

Wide Area Network. to follow.

Vedere anche LAN, rete.

Web

Vedere WWW.

WWW

World Wide Web (o Web) è un servizio Internet che consente di accedere a informazioni su server di tutto il mondo. I Web browser, come Netscape Navigator™ e Internet Explorer, permettono agli utenti di “navigare nel Web” al fine di accedere a tali informazioni. I documenti WWW vengono strutturati con il linguaggio HTML (HyperText Mark-up Language) e possono incorporare applicativi JAVA® e Javascript.

Vedere anche Internet, server.

X

XNS

Xerox Network Services. Un protocollo meno recente di networking sviluppato da Xerox, che consente agli utenti (ad esempio di PC) di utilizzare file che si trovano su un altro computer.

Vedere anche rete, PC, protocollo.